La missione è stata aperta nel 1975 in collaborazione con la diocesi di Gorizia. Inizialmente le suore si sono impegnate nel campo dell’evangelizzazione, della promozione della donna e della sanità, lavorando prima al dispensario urbano e in seguito al lebbrosario di Manikrò.
Durante la guerra civile, che ha colpito per vari anni la Nazione, Bouaké è diventa una roccaforte della ribellione militare. All’inizio della guerra, nel 2002, le suore hanno dovuto lasciare la città, come tutti gli stranieri, per trasferirsi nella comunità di Yamoussoukro.
Ma, appena possibile, sono ritornate e hanno aperto, in collaborazione con i Padri di S. Vincenzo de’ Paoli, il “Centro Provvidenza” per accogliere e aiutare le ragazze soldato e tutte quelle che in vari modi hanno subito le conseguenze della guerra civile.
Oggi il Centro è specializzato nel recupero e nella formazione di minori, attraverso varie attività di accompagnamento psicologico personalizzato, l’apprendimento di un mestire e il reinserimento delle giovani nel proprio contesto familiare e sociale.